Truffe online: quali sono le più pericolose? Rispondere a questa domanda è importantissimo. Il motivo è legato al fatto che i raggiri sono sempre più diffusi. In questo come in tanti altri casi, la cosa migliore da fare è conoscerli per evitarli.
Truffe online: ecco le più pericolose e diffuse
Quando si parla di truffe online famose e pericolose, un doveroso cenno deve essere dedicato al phishing. Anche se il tempo passa, purtroppo ci sono ancora utenti che continuano a cadere nella trappola. In cosa consiste il raggiro? Nell’invio di mail che ripropongono in maniera praticamente perfetta il layout e i contenuti del sito di istituzioni famose, come per esempio le banche o Poste Italiane. In questi messaggi, è presente un invito all’utente all’inserimento di informazioni sensibili, come per esempio il codice della carta di credito o della prepagata. In questo modo, i cyber criminali possono accedere ai soldi e rubarli.
Come difendersi da questa truffa online? Ricordando innanzitutto che nessuna banca o finanziaria richiede codici o altri dati sensibili online. Anzi, non li chiede proprio mai. Se proprio si hanno sospetti, è importante guardare bene il messaggio.
Anche se negli ultimi anni i criminali si sono perfezionati tantissimo nell’imitazione, qualcosa sfugge sempre. Si tratta di dettagli apparentemente insignificanti, come per esempio errori di ortografia nel footer. Come già detto, è importantissimo leggere bene il messaggio e “alzare le antenne” anche davanti a indirizzi mail non ufficiale. Un dominio @gmail.com non sarà mai associato al messaggio ufficiale di una banca!
Quando si parla di truffe online a cui fare molta attenzione, un doveroso cenno deve essere dedicato anche alla cosiddetta truffa romantica. Di cosa si tratta? Di un raggiro pericoloso e purtroppo molto diffuso che vede i criminali inviare messaggi a vittime spesso sole ed emotivamente fragili fingendosi altre persone e intrecciando vere e proprie relazioni sentimentali virtuali con i truffati.
Quando il rapporto comincia a diventare più profondo, scatta il cuore della trappola: il truffatore chiede soldi alla propria vittima. A cosa si aggancia per questa richiesta? Alla necessità dell’acquisto di un biglietto aereo per incontrarsi, ma anche all’indigenza economica.
Ovviamente dopo l’invio del denaro, il sedicente innamorato sparirà, lasciando la propria vittima con un forte senso di colpa. In questo caso difendersi è molto semplice: basta non rispondere mai a messaggi di sconosciuti che, via mail, confidano aspetti intimi della loro vita e chiedere aiuto a uno psicologo se ci si sente così soli da avere la tentazione di replicare.