Il 2020 è stato senza timore di smentite l’anno delle criptovalute, Bitcoin in testa: diversi fattori hanno contribuito alla capostipite di queste tanto chiacchierate valute “virtuali” di avere un incremento vertiginoso negli ultimi mesi, tanto che secondo molti esperti prima o poi l’andamento verso l’alto dovrà per forza di cose arrestarsi o comunque trovare un equilibrio.
Le motivazioni del super rialzo
Bitcoin è come detto la prima criptovaluta a larga diffusione, nonchè punto di riferimento per quanto riguarda tutte le criptovalute: Bitcoin infatti, in circolazione dal 2009 è stata la prima in assoluto e non per caso è stata quella che negli scorsi 12 mesi ha avuto un incremento più consistente del proprio valore: con il resto dei mercati bloccati ed in stallo sopratutto a causa del Covid, ed una seppur parziale apertura da parte dei governi europei a rendere più affidabile il mercato del settore. I risultati sono evidenti: nel gennaio 2020 un singolo bitcoin valeva circa 8mila euro, adesso la valutazione ha recentemente superato la valutazione di 30mila euro per singolo bitcoin, con in particolare evidenza il mese di dicembre che ha contribuito molto in questa “impennata”. Attualmente il valore del bitcoin è di 31889,23 euro, con un incremento di oltre il 310 % maggiore rispetto a 12 mesi fa.
Con tutta probabilità con il mercato in lenta ma costante stabilizzazione le cose dovrebbero effettivamente tornare in una condizione stabile per le criptovalute, bitcoin in testa ma in tanto un incremento così netto non era mai stato registrato prima d’ora.