Nell’articolo di oggi andremo a parlare del rinnovo della Postepay e vedremo insieme quali possono essere le problematiche possono sorgere. Bisogna infatti prestare particolare attenzione nel momento in cui si va a rinnovare una carta prepagata o anche una carta di credito. Per questo motivo rinnovare la Postepay sembra una cosa piuttosto facile ma nello stesso tempo può diventare un problema.
Innanzi tutto partiamo dalla nozione di quanto tempo è valida una Postepay. Tutte le carte prepagate emesse da Poste Italiane hanno una durata di cinque anni che iniziano alla data di emissione. La scadenza è sempre scritta su ogni carta nel formato mese/anno e per questo motivo possiamo sempre ricordarci fino a quando la carta sarà valida. E’ importante sapere che la Postepay sarà valida fino all’ultimo, ovvero se scade a Marzo 2021 la potremo utilizzare fino all’ultimo giorno del mese.
Rinnovare la Postepay è molto semplice. Le Poste Italiane mettono a disposizione due modalità di rinnovo. Si può infatti fare una procedura online: in questo caso bisognerà avere attivato la sicurezza web della nostra carta ed in questa maniera abbiamo la possibilità di accedere all’area riservata. Direttamente da qui possiamo chiedere il rinnovo della Postepay. Una seconda modalità è la procedura telefonica: ci basterà contattare il servizio Clienti BancoPosta e Postepay al numero 800.00.33.22 con una chiamata gratuita e seguire le indicazioni del centralino.
Ma attenzione adesso a quando rinnovare la Postepay. Si può iniziare dai due mesi prima della scadenza fino a 18 mesi dopo che la carta è scaduta. Quindi sempre nel caso in cui la nostra Postepay scada a Marzo 2021, possiamo chiedere il rinnovo a partire da Gennaio 2021 fino a Settembre 2022.
Adesso però andiamo a vedere quali sono le problematiche che possono nascere dopo il rinnovo della Postepay. Infatti molto spesso siamo soliti utilizzare le nostre carte prepagate per effettuare dei pagamenti mensili ricorrenti. Chiaramente dobbiamo prestare attenzione a ricordare quali siano perchè la nostra carta avrà una data di scadenza diversa da quella primaria e per questo motivo i nostri pagamenti saranno rifiutati. In questa maniera dunque potremo perdere determinate funzionalità dei servizi a pagamento ai quali siamo abbonati.