Nel momento in cui ci si pone attenzione alla propria situazione finanziaria, un doveroso cenno deve essere dedicato ai potenziali rischi davanti ai quali ci si può trovare tenendo i soldi sul conto corrente.
Se ti stai chiedendo quali siano, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune informazioni utili.
Conto corrente: attenzione a tenerci tutti i risparmi
Negli ultimi anni, ed è il caso di dire per fortuna, si parla sempre di più di consigli per investire.
Tra le raccomandazioni relative a questo aspetto della vita rientra il fatto di provare, se possibile, a diversificare gli investimenti che si scelgono.
Farlo significa, per esempio, evitare di lasciare tutti i risparmi liquidi sul conto corrente.
I motivi per cui questa scelta può rivelarsi sbagliata sono diversi. Tra questi, rientra la possibilità che la banca possa andare incontro a un fallimento.
Come ci insegna la cronaca degli ultimi anni, sono numerosi i casi di istituti di credito, anche storici, che sono stati interessati da procedure fallimentari, con ovvie problematiche per i correntisti che, in molti casi, si sono trovati da un giorno all’altro con i risparmi di una vita bruciati.
Un altro aspetto da non dimenticare riguarda il fatto che, a causa dell’inflazione, alcuni istituti di credito applicano tassi negativi. Cosa implica questo? Il fatto che ai correntisti, di fatto, venga chiesto un pagamento per lasciare i soldi immobilizzati sul conto corrente.
Non c’è quindi alcun rendimento sulla liquidità, situazione differente, per esempio, rispetto ai conti deposito, prodotti che, anche se in misura minima, hanno una resa.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei motivi per i quali non vale la pena tenere tutti i soldi sul conto corrente. Tra questi, rientra il fatto che, in caso di insolvenze economiche, sussiste il rischio che il conto venga pignorato.
Degno di nota è poi l’onere dell’imposta che, in caso di conto con giacenza superiore a 5mila euro, ammonta a 34,20 euro.