Trovare un gettone telefonico e diventare ricco: è qualcosa che si avvicina più al sogno che alla realtà. Anche se alcuni gettoni telefonici valgono davvero tanto. Questo perché il gettone telefonico è diventato oggetto di collezionismo al pari delle monete, creando una vera e propria nicchia numismatica tra gli appassionati.
È anche vero, però, che a differenza di quanto accade per le monete, per i gettoni telefonici non esistono valutazioni standard cui riferirsi e registri precisi con indicazioni di valore. Per questo si tende a rifarsi all’esito delle aste su Ebay che vedono questi oggetti come protagonisti. Alcune di queste aste vedono i gettoni in vendita anche per molte centinaia di Euro. Come mai? Proveremo a rispondere in quest’articolo.
Tutto sui gettoni che fanno diventare ricchi
Il gettone telefonico è un oggetto che fu di larghissima diffusione tra gli anni ’50 e ’90 del XX secolo. Era indispensabile ogni volta che si usciva di casa perché di fatto erano lo “smartphone” dei tempi che furono. Necessari per utilizzare i telefoni pubblici in caso di emergenza o per contattare parenti e amici una volta lontani da casa.
Comprensibilmente, prima con l’avvento delle schede telefoniche e poi con la tecnologia dei telefoni cellulari, i gettoni sono andati prima diradandosi e sono poi spariti del tutto dalla circolazione dal 2001, con l’avvento dell’Euro. Alcuni di questi gettoni sono più rari degli altri e costituiscono dei piccoli tesori di collezionismo, oggi che molto tempo è passato dalla loro emissione e dal loro utilizzo.
La mancanza di un mercato definito da regole e da indici di valutazione porta però chi possiede gettoni rari, spesso, ad alzarne il prezzo anche oltre il reale valore. I gettoni telefonici comuni – quelli in lega di ottone con il numero della serie a quattro cifre – difficilmente superano un valore che si attesta intorno a qualche decina di Euro.
Trova questo gettone e diventi ricco: ecco quale
Il gettone che attualmente ha la valutazione maggiore in Italia è il gettone STIPEL del 1927. Si tratta di un gettone coniato ed emesso dalla Società Telefonica Interregionale di Piemonte e Lombardia in occasione della Fiera Campionaria di Milano del 1927. Serviva soltanto per l’utilizzo dei prototipi di telefono pubblico installati all’interno della Fiera.
Com’è facile comprendere, il gettone ha oggi quasi un secolo di vita e può raggiungere un valore molto elevato. Le quotazioni lo danno stabilmente tra i 65 e gli 85 euro in base allo stato di conservazione, un parametro fondamentale per la valutazione di monete e gettoni. Come per le monete, errori di conio o particolarità della moneta possono arrivare a decuplicare il valore dell’oggetto.
Se stai pensando di investire qualcosa nell’acquisto di un gettone telefonico STIPEL 1927, assicurati che le rarità pubblicizzate negli annunci siano reali e giustifichino la richiesta, magari con l’aiuto di un esperto numismatico.