Da sempre considerato un bene rifugio, ossia una forma di risorsa così radicata e stabile da non subire veri e propri cambiamenti di valore repentini, risultando così adatta agli investimenti, è in profondo calo da diversi mesi, e anche se l’attuale situazione socio politica internazionale, dominata dalla guerra in Ucraina potrebbe lasciar presagiree un momento favorevole per gli investimenti in questa risorsa, le cose non stanno assolutamente così, come vedremo. Vale ancora la pena di investire nel biondo metallo?
Oro, valore è in calo: è il momento di investire?
L’oro infatti pur non essendo così influente come in passato, resta ancora un bene estremamente prezioso e duttile sia nelle applicazioni pratiche, ma anche e soprattuto nelle economie, in quanto la stabilità del metallo lo rende estremamente utile per ogni forma di investimento.
In concomitanza con l’inizio del conflitto in Ucraina, il valore del metallo in questione, a liveello economico ha subito il picco maggiore del 2022 portandosi su una valutazione superiore di poco di 60 euro al grammo, pari a 1877 euro l’oncia troy (l’unità di misura internazionale più comune in tal senso per valutare i metalli e le pietre preziose), mentre oggi la valutazione supera di poco i 55 euro al grammo, circa 1742 euro l’oncia.
Tutto questo anche se le condizioni dovrebbero essere favorevoli ad una lenta risalita. A cosa è imputabile questa fase di “stanca”?
Come analizzato anche da CNN, il calo perpetuo sarebbe imputabile il rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, ossia la banca centrale degli Stati Uniti d’America, che a fronte dell’inflazione avrebbe deciso di avviare questa contromossa, dando quindi maggiore priorità e “senso” a investire nelle obbligazioni proprietarie, un po’ come un qualsiasi contesto di guerra.
E’ il momento di investire? Si, ma con giudizio, perchè la situazione internazionale è ancora instabile quindi il valore dell’oro potrebbe ancora cambiare in negativo.