Oramai il noleggio a lungo termine non viene più distinto tra chi lo sceglie. Sia aziende che privati sono molto più propensi ad affittare un veicolo piuttosto che ad acquistarlo. Secondo dei recenti dati questa soluzione è sempre più crescente così come il suo interesse.
Il primo risultato positivo ci viene restituito dall’analisi di Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri che mostra un incremento del +15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Quanto ai contratti stipulati la cifra supera i 700 mila.
I numeri del noleggio: tra aziende e privati
L’analisi di UNRAE non lascia alcun dubbio: il noleggio a lungo termine è una soluzione che piace e continua a piacere sia ad aziende che a privati. Dall’ultima analisi i contratti stipulati sono 710.552 e l’87,5% sono stati contratti da aziende (ovvero 621.626).
La restante parte (il 12,5%) e quindi 88.926 contratti sono stati sottoscritti dai privati. Anche se – come ci si può aspettare – le imprese sono quelle predominanti anche i privati sono molto interessati a questa soluzione.
Questo implica un impatto significativo nel mercato, che sta cambiando totalmente approccio. Anche i privati dunque hanno riscontrato una convenienza economica e personale scegliendo il NLT.
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Società che noleggiano
Un dato curioso ma altrettanto interessante sono i soggetti giuridici che hanno sottoscritto i contratti NLT. Il 75% di loro sono raffigurati da aziende non automotive, ovvero il 27% in più di interesse se paragonato allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’interesse è in crescita così come le flotte di veicoli che vengono affittate nel medio e lungo periodo. Le imprese e i liberi professionisti nello specifico, hanno la possibilità di poter detrarre e dedurre fino al 100% del canone mensile, riducendo le imposte da versare all’Erario.
Le stime sulla durata
La durata dei contratti tra privati e aziende è differente. Le società ad esempio – rispetto allo scorso anno – hanno esteso il tempo da 22 a 23 mesi. Mentre la situazione è lievemente per i privati che invece hanno ridotto la durata da 27 a 25.
Se da un lato l’interesse è crescente tanto da prolungare i contratti (per le aziende), dall’altro lato c’è una lieve riduzione in quanto differiscono le esigenze personali e soggettive.
Vetture preferite
Anche se in molti Comuni e Regioni italiane vigono le restrizioni sull’utilizzo del diesel, dal rapporto UNRAE si appura come le flotte più richieste per il noleggio siano proprio i diesel (probabilmente quelli più nuovi Euro 6 e privi di restrizioni).
Sicuramente ad influire su certi fattori sono: la presenza di colonnine elettriche, l’autonomia e i potenziali vincoli sulla circolazione.
Le regioni più fedeli al NLT
Al primo posto tra le Regioni italiane che utilizzano maggiormente il noleggio a lungo termine c’è la Lombardia con il 33,7% dei contratti sottoscritti in un solo anno. Seguono il Lazio (con il 13,9%), il Piemonte (con il 9,5%) ed infine l’Emilia Romagna con l’8,4%.
La percentuale di richieste di queste Regioni è quasi sicuramente soggetta al numero di società offerti nel territorio circoscritto e per via delle numerose attività economiche.
Cosa spinge i consumatori a scegliere il noleggio?
I consumatori privati e le aziende che scelgono il noleggio a lungo termine sono spinti da diversi fattori. Due tra i molteplici sono riconducibili all’assenza di burocrazia e al risparmio economico.
Il vantaggio principale per l’utente è il prezzo, decisamente inferiore rispetto all’acquisto di un’auto nuova e la gestione della stessa. Questa soluzione è ideale per chi desidera un accesso alla mobilità senza spendere troppo, beneficiando comunque dei vantaggi del noleggio a lungo termine e l’accesso alla mobilità.
I contratti di noleggio offrono la garanzia sui guasti, rotture o imprevisti, ottenendo un veicolo sostitutivo fino alla risoluzione del problema, garantendo continuità di servizio.
Un altro vantaggio notevole è l’azzeramento della burocrazia. Le società di autonoleggio si occupano di tutto: dalla sottoscrizione della polizza RCA alla gestione e ai controlli periodici del veicolo. Questo libera gli automobilisti da molte preoccupazioni, lasciandoli concentrati unicamente sulla guida del veicolo noleggiato.
Le uniche spese a carico dell’utente sono il bollo auto (ad eccezione dei veicoli elettrici che godono dell’esenzione) e naturalmente il rifornimento. Questi costi sono prevedibili e gestibili in anticipo, permettendo una pianificazione finanziaria precisa per l’intera durata del contratto.
Il noleggio a lungo termine, incluso il car sharing, consente di prevedere completamente i costi da affrontare, senza sorprese o imprevisti. La società di autonoleggio gestisce sia la burocrazia sia la manutenzione periodica del veicolo, offrendo una soluzione pratica ed efficiente per chi cerca mobilità senza complicazioni.