Abbiamo recentemente parlato delle cosiddette altcoin, ossia le criptovalute che sono nate successivamente alla “progenitrice” Bitcoin: queste sono sempre più numerose e sempre più differenziate per tipologia, limiti e spesso si “dissociano” in modo abbastanza netto proprio da Bitcoin. Anche se è evidente che il mercato è ancora relativamente “compatto”, visto che i vari cambi di valore del Bitcoin spesso “contagiano” anche le altre valute.
Calo contemporaneo
Cardano aveva visto una crescita molto interessante che le ha permesso di essere considerata tra le più interessanti per questo 2021, sebbene non si tratti esattamente di una criptovaluta “nuovissima”: dopo le parole di Elon Musk che ha “tagliato fuori” Bitcoin Cardano che promettono maggiore attenzione all’ambiente, anche questa valuta ha avuto un netto incremento nelle ultime settimane (toccando il proprio record di valore lo scorso 14 maggio), e sorte analoga l’ha avuta anche Ethereum. In maniera praticamente analoga, nonostante abbiano funzionamenti sensibilmente differenti del rispettivo valore, di circa 10 % tenendo conto di tutta la settimana passata.
Perchè?
Si tratta di un normale periodo di “assestamento” dei mercati, dopo una veloce risalita questa è spesso seguita da un arresto nella crescita e da un calo, che può superare l’equivalente già citato. Solitamente il titolo riprende il trend iniziale seppur gradualmente.