Sono tempi molto particolari per Unicredit. Se ti stai chiedendo quali siano le principali novità riguardanti questa banca, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe di questo articolo.
Unicredit: il capitale in eccesso attira l’attenzione di Goldman Sachs
Tra le principali novità riguardanti Unicredit, rientra il fatto di aver attratto l’attenzione di Goldman Sachs con il suo capitale in eccesso che, numeri alla mano, rappresenta i 2/3 dell’intero ammontare della capitalizzazione di mercato.
A seguito della presentazione dei dati dei conti del quartro trimestre 2020, Goldman Sachs ha evidenziato come il target price di Unicredit si sia alzato da 10,7 a 12,3 euro.
Un altro aspetto che è stato evidenziato riguarda il fatto che, nel corso del quarto trimestre del 2020, per tutti gli istituti di credito sono aumentati i prestiti. L’unica eccezione in questa globalità è data proprio dal caso di Unicredit.
A essere sceso è anche il net interest. La situazione di Unicredit in questo caso è comune a quella di altri istituti di credito, come per esempio Mps e Bper.
Tornando ai numeri sopra specificati, facciamo presente che, in seguito alle stime della celebre banca d’affari l’aumento del prezzo obiettivo di Unicredit, che come sopra specificato ha raggiunto i 12,30 euro, il potenziale upside corrisponde al 48%.
Queste notizie arrivano a poco meno di un mese dall’identificazione di Andrea Orcel come prossimo amministratore delegato del gruppo. Il suo nome è da inserire nella rosa dei candidati per il rinnovo del consiglio e, ovviamente, per la sostituzione dell’amministratore delegato uscente Jean Pierre Mustier.
Come sottolineato dal presidente uscente Cesare Bisoni, il nome di Orcel è stato individuato in quanto “banchiere di assoluta caratura internazionale con un ragguardevole track record”. Orcel, come specificato sempre da Bisoni, ha un’ampia esperienza alle spalle sia nel corporate, sia nell’investiment banking, senza dimenticare tutto quello che ruota attorno al wealth management.