Bonus Vacanze 2020, come funziona? Come richiederlo e dove usarlo

Il Bonus vacanze 2020 è stato inserito nel Decreto Rilancio con lo scopo di far ripartire il turismo nel nostro Paese e incentivare gli italiani a preferire l’Italia invece che mete estere , per trascorrere qualche giorno di relax estivo.

Il Governo ha stanziato la cifra di 1,5 milioni di euro per questo bonus che si pone l’obiettivo di far riscoprire le bellezze dell’Italia, andando incontro non solo alle famiglie e alle coppie, ma anche ai singoli individui che decideranno di trascorrere la propria vacanza estiva o autunnale nelle regioni italiane.

Come funziona il bonus Vacanze 2020

Uno dei settori più colpiti dal lockdown nel periodo del Covid-19 è quello turistico,  che ha visto un fortissimo calo delle prenotazione rispetto agli altri anni. Al fine di andare incontro al settore, il Governo ha deciso di introdurre il bonus vacanze 2020.

Il 17 giugno 2020, l’Agenzia delle Entrate ha emesso un provvedimento attuativo in cui veniva spiegato cos’è il bonus vacanze 2020 e come richiederlo.

A partire dal 1° luglio 2020 è possibile fare richiesta del contributo, che potrà comunque continuare ad essere richiesto e utilizzato fino al 31 dicembre 2020.

Il contributo può arrivare a un massimo di 500 euro e viene modulato in base al numero di componenti del nucleo familiare. Inoltre, per ottenere il bonus bisogna avere un requisito ben preciso: limite di reddito non superiore ai 40.000 euro.

Requisiti e domanda

Approfondiamo la questione legata ai requisiti bonus vacanze 2020, il primo è il limite massimo di reddito complessivo della famiglia o delle coppia, non superiore ai 40.000 annui. Bisogna essere in possesso di un’identità digitale o della SPID, infine, si deve disporre della dichiarazione DSU valida accompagnata da un ISEE valido.

Se si è in possesso di tutti questi documenti, è possibile procedere ad inoltrare la richiesta sull’app IO della Pubblica Amministrazione che si trova nell’App Store e nel Google Play Store scrivendo: “ IO, l’app dei servizi pubblici”.

Solo un componente per nucleo familiare può inviare la domanda, il credito di imposta fino a 500 euro, potrà poi essere speso entro dicembre 2020.

L’importo del bonus vacanze 2020 è calcolato in base al numero dei componenti del nucleo familiare e seguendo degli scaglioni. Il contributo è di massimo 500 euro per quei nuclei familiari composti da 3 o più persone, mentre per quelli composti da due persone, la somma scende a 300 euro.

L’incentivo per una sola persona è di 150 euro. Il contributo può essere usato al 20% come detrazione e all’80% come sconto.

Come ottenere l’incentivo

Per ricevere il bonus vacanze 2020 bisogna rispettare alcune regole per il pagamento, ecco quali:

  • Le spese vanno sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi fornite da una singola struttura ricettiva, agriturismo o b&b
  • Il totale del corrispettivo va documentato con fattura elettronica o documento commerciale in cui è inserito il codice fiscale del soggetto che usufruisce del credito
  • Il pagamento del servizio deve essere eseguito in prima persona senza l’ausilio di soggetti intermediari o piattaforme di agenzie di viaggio e tour operator
  • Lo sconto dell’80% viene rimborsato alla struttura ricettiva e alberghiera tramite credito d’imposta

In caso di mancata integrazione totale o parziale dei requisiti che danno il diritto ad avere il credito d’imposta, il fornitore di servizi e i cessionari rispondono per l’eventuale credito di imposta nella misura eccedente allo sconto applicato alla somma totale. Successivamente, è l’Agenzia delle Entrate a provvedere al recupero dell’importo con interessi e sanzioni.

Sconto e detrazioni possono essere utilizzate da un qualsiasi componente del nucleo familiare, anche diverso da chi ha fatto richiesta o da chi si è fatto intestare la fattura o il documento commerciale.

Quali strutture aderiscono al bonus vacanze 2020?

Il bonus vacanze 2020 incentiva gli italiani a trascorrere un soggiorno in Italia, per cui, lo sconto può essere utilizzato in alberghi, case vacanza, campeggi, agriturismi e strutture ricettive.

Sul sito di Federalberghi verrà presto pubblicato un elenco di tutte le strutture che hanno deciso di aderire all’iniziativa e in cui sarà possibile utilizzare il bonus.