In diversi articoli ormai ci ritroviamo a parlare di banconote rare e per questo motivo oggi vogliamo fare un elenco di quelle che valgono di più. Avere tra le mani infatti un pezzo di quelli che elencheremo all’interno di questo articolo potrebbe significare dare una vera e propria svolta alla propria vita. Durante il corso degli anni, infatti, lo Stato ha messo in giro alcune banconote che nel corso del tempo hanno preso valore. Nella maggior parte dei casi hanno superato le decine di migliaia di euro.
Le Banconote di valore non sono certamente facili da trovare ma nel caso in cui dopo il cambio dalle Lire agli euro abbiate conservato nei vostri cassetti alcuni vecchi pezzi potreste essere molto fortunati. Vi sono infatti alcune vecchie Lire che valgono addirittura più di 10 mila euro. Bisogna comunque sempre stare attenti a come è stata mantenuta tale banconota. Infatti, molte volte, potrebbe aver subito dei danneggiamenti o presentare anche delle macchie. In questi casi il valore potrebbe sicuramente scendere di gran lunga.
Adesso andiamo a vedere quali sono le tre banconote di valore che possono cambiarvi la vita. Secondo il sito Cartamoneta.com infatti vi sono alcuni pezzi rari che valgono tantissimo. Iniziamo questo approfondimento parlando delle 500 Lire Barbetti che venivano utilizzate negli ultimi anni dell’800.
Come abbiamo già detto stiamo parlando di una banconota del taglio di 500 Lire e tra i vari contrassegni hanno sia una testina che un decreto. Essa apparteneva a quelle messe in circolazione durante il Regno Umberto I ed è stata stampata dalle Officine della Banca d’Italia di Roma. Il numero di serie più importante e più ricercato è il N13452 e la data di emissione risale al 25 Ottobre 1898. La tiratura, all’epoca, è stata di soli 700 mila pezzi. Proprio per questo motivo oggi questa banconota da 500 Lire Barbetti vale ben 24 mila euro.
Andiamo adesso a parlare di un’altra banconota che è quella da Mille Lire del Regno d’Italia. E’ stata emessa il 15 Gennaio del 1873 e ne sono state messe in giro solo 100 mila esemplari.
In questo caso stiamo parlando di una banconota che è stata emessa dalla Banca Nazionale nel Regno d’Italia ed il numero di serie richiesto è EC586. Le firme sono di Balduino, Belinzaghi e Nazari mentre la rarità è al livello R5. Ma vediamo adesso di parlare delle dieci Lire Venezia Giulia. Una banconota che è stata utilizzata ai tempi del primo dopoguerra e che potreste, probabilmente più delle altre due menzionate, trovarvi in casa.
Questa banconota è stata stampata dalle Officine Carte Valori di Torino e vi sono diversi numeri di serie ricercati. Infatti i tagli non erano solo quelli dai dieci Lire ma anche da cinque, due ed una lira. E’ stata emessa nel 1915 e vi sono solo duecento pezzi in giro. La rarità è al livello massimo: R5.