Come richiedere il codice PIN all’Agenzia delle Entrate

I contribuenti possono accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate tramite il rilascio del codice PIN, che viene dato dall’Ente su specifica richiesta, inoltre, le modalità per abilitazione ai servizi sono differenti in base a chi fa la richiesta.

Possono richiedere il codice PIN Agenzia delle Entrate le persone fisiche, società, ente o associazione, cittadini italiani residenti all’estero.

È possibile effettuare l’accesso ai servizi dell’Ente anche tramite SPID o carta di identità elettronica, queste ultime credenziali possono essere utilizzate in qualunque sito della pubblica amministrazione.

Richiesta del PIN Agenzia delle Entrate

Una persona fisica residente sul territorio deve fornire alcuni dati personali che servono a compilare il modulo di richiesta che si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate. I dati personali possono essere ricavati dalla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente alla richiesta. Cosa vuol dire? Che chi vuole chiedere il PIN nel 2020, dovrà farlo con l’anno di imposta 2018, presentato nel 2019.

I dati comprendono la tipologia di dichiarazione presentata, le modalità di presentazione e il reddito complessivo presente in dichiarazione.

Il sistema effettua un controllo e se i dati sono congruenti, viene inviata la prima parte del codice PIN, un numero di 4 cifre, in caso di mancata coincidenza, la richiesta sarà respinta.

Dopo tre tentativi, il sistema blocca la possibilità di effettuare la richiesta online e bisognerà andare presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate per farsi rilasciare il PIN.

Se il sistema accetta la richiesta, l’altra parte del PIN arriva entro 15 giorni al domicilio in possesso dell’Agenzia delle Entrate, insieme alla password per fare l’accesso online.

Altre modalità di accesso

Oltre al PIN, le persone fisiche possono utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi per sfrutta la procedura semplificata di accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate, questa non richiede che siano inviati i dati delle dichiarazioni dei redditi precedenti. Bisogna essere in possesso di un lettore di smart card da collegare al computer.

Il sistema effettua i controlli sulla CNS (Carta Nazionale dei Servizi) che dovrà essere inserita nell’apposito lettore e, se i dati corrispondono a quelli memorizzati nel database dell’Ente, verrà rilasciato il PIN completo di 10 cifre, più la password che serve per accedere al sito.

I cittadini italiani residenti all’estero devono fare la stessa procedura, ma dovranno anche inviare tramite fax, al Consolato competente la copia della domanda di ottenimento PIN e quella di un documento d’identità in corso di validità.

Altro metodo di accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate è lo SPID, l’identità digitale unica, che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati.

È possibile ottenere lo SPID gratuitamente presso una delle aziende certificate, attualmente sono: Aruba.it, Infocert, Intesa, Lepida, Namiral, Poste Italiane, Sielte, SpidItalia e Tim.

La registrazione e il riconoscimento possono essere a pagamento in base al gestore scelto, per poter avere lo SPID senza alcun costo potete fare richiesta alle Poste Italiane tramite PosteID per SPID. La richiesta può essere anche fatta online tramite l’applicazione se si è in possesso di un numero di telefono certificato.